La cervicobrachialgia è un distrurbo caratterizzato da dolore che coinvolge innanzitutto il collo, per poi diffondersi alle spalle e agli arti superiori e alle mani, causando un senso di formicolio e di addormentamento.
Le cause della cervicobrachialgia
La cervicobrachialgia è causata da problemi alla colonna cervicale. La compressione o l’infiammazione delle terminazioni nervose che si trovano all’interno della colonna vertebrale, ad esempio, sono causa di disturbi al collo, alla rachide superiore, agli arti superiori. La cervicobrachialgia può essere inoltre causata da lesioni al sistema nervoso centrale, da ernie discali cervicali. Anche traumi possono essere fonte di cervicobrachialgia, così come malattie reumatiche, alcuni problemi ai legamenti e alle articolazioni o tumori alla colonna cervicale.
Sintomi della cervicobrachialgia
La cervicobrachialgia si manifesta con torcicollo acuto, rigidità della regione cervicale e debolezza dei muscoli del collo, dolore cervicoscapolare, scapolare o radicolare. Il dolore, inizialmente moderato, si acuisce, fino ad estendersi alle spalle e agli arti superiori. Le braccia e le mani possono essere deboli, indolenzite, addormentate; questi sintomi sono spesso accompagnati da una sensazione di formicolio. Il movimento del collo può inoltre provocare scricchiolii o mal di testa. La cervicobrachialgia acuta può durare, se non curata, fino a 3 mesi.
Le cure
È innanzitutto necessario accertare le cause che scatenano la cervicobrachialgia, per poter procedere con la terapia più adatta alla guarigione completa. È possibile curare la cervicobrachialgia attraverso una serie di esercizi di rinforzo e di stretching atti a ripristinare il regolare funzionamento e la normale attività della massa muscolare. Anche se la malattia è causata da schiacciamento della colonna vertebrale, può risultare utile sottoporsi ad una ginnastica mirata o a massaggi volti al rilassamento della colonna vertebrale e dei muscoli. In caso di problemi muscolari possono inoltre essere utilizzati medicinali miorilassanti, mentre in alcuni casi di pressione dei nervi può essere efficace l’utilizzo di cortisonici.
La laserterapia Tens e Diatermia sono usati per attenuare i sintomi dolorosi della cervicobrachialgia.
Nei casi più complicati, specialmente quelli in cui la radice del nervo può essere compromessa in modo permanente, può rendersi inevitabile un intervento chirurgico o infiltrazioni.
Le cause della cervicobrachialgia
La cervicobrachialgia è causata da problemi alla colonna cervicale. La compressione o l’infiammazione delle terminazioni nervose che si trovano all’interno della colonna vertebrale, ad esempio, sono causa di disturbi al collo, alla rachide superiore, agli arti superiori. La cervicobrachialgia può essere inoltre causata da lesioni al sistema nervoso centrale, da ernie discali cervicali. Anche traumi possono essere fonte di cervicobrachialgia, così come malattie reumatiche, alcuni problemi ai legamenti e alle articolazioni o tumori alla colonna cervicale.
Sintomi della cervicobrachialgia
La cervicobrachialgia si manifesta con torcicollo acuto, rigidità della regione cervicale e debolezza dei muscoli del collo, dolore cervicoscapolare, scapolare o radicolare. Il dolore, inizialmente moderato, si acuisce, fino ad estendersi alle spalle e agli arti superiori. Le braccia e le mani possono essere deboli, indolenzite, addormentate; questi sintomi sono spesso accompagnati da una sensazione di formicolio. Il movimento del collo può inoltre provocare scricchiolii o mal di testa. La cervicobrachialgia acuta può durare, se non curata, fino a 3 mesi.
Le cure
È innanzitutto necessario accertare le cause che scatenano la cervicobrachialgia, per poter procedere con la terapia più adatta alla guarigione completa. È possibile curare la cervicobrachialgia attraverso una serie di esercizi di rinforzo e di stretching atti a ripristinare il regolare funzionamento e la normale attività della massa muscolare. Anche se la malattia è causata da schiacciamento della colonna vertebrale, può risultare utile sottoporsi ad una ginnastica mirata o a massaggi volti al rilassamento della colonna vertebrale e dei muscoli. In caso di problemi muscolari possono inoltre essere utilizzati medicinali miorilassanti, mentre in alcuni casi di pressione dei nervi può essere efficace l’utilizzo di cortisonici.
La laserterapia Tens e Diatermia sono usati per attenuare i sintomi dolorosi della cervicobrachialgia.
Nei casi più complicati, specialmente quelli in cui la radice del nervo può essere compromessa in modo permanente, può rendersi inevitabile un intervento chirurgico o infiltrazioni.
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Tecarterapia mirata rachide cervicale |