La spondilolistesi lombare rappresenta una condizione di instabilità vertebrale, ossia lo scivolamento di una vertebra sull'altra. Le vertebre comunemente interessate cono L5 ed S1 (95% dei casi), più raramente i livelli superiori. Presuppone un trauma o una "lassità" osteo articolare con mobilità anomala delle vertebre, e può peggiorare nel tempo. Le figure qui di seguito illustrano le possibili tappe evolutive di questo processo. L' "usura" (microtraumi) determinano uno stress nell'area gialla (istmo) , che può fratturarsi ed infine cicatrizzarsi per effetto della crescita di tessuto fibroso, che lascia scivolare L5 su S1. Ne risulta alla fine un "cattivo" allineamento della colonna vertebrale, con la vertebra L5 che scivola sul sacro e causa la spondiloliestesi, come si vede nella figura qui a destra. La spondilolistesi può essere "graduata", usualmente da I a IV (1-4) a seconda della percentuale di scivolamento (dal 25 al 75% ed oltre). La freccia rossa indica la direzione dello scivolamento di L5. La diagnosi è clinica e soprattutto radiologica. La clinica evidenzia attraverso le parole del paziente (anamnesi) ed opportune manovre diagnostiche, il dolore lombare, la rigidità antalgica (ridotta motilità del tronco a causa del dolore) ed i segni di
sofferenza nervosa. La elettromiografia "misura" il grado di sofferenza nervosa.
sofferenza nervosa. La elettromiografia "misura" il grado di sofferenza nervosa.